Si sta chiudendo in questi giorni, forse sarà definitiva domani, l’acquisizione della #Monsanto da parte di #Bayer. Un affare da oltre 60 miliardi di dollari: si forma un colosso dell’agrochimica che avrà un potere enorme sul mercato. L’antitrust della UE ha dato il via libera a questa operazione già a marzo, quella USA pochi giorni fa. Una multinazionale con sede in Svizzera (la Bayer) ne ingloba una con sede negli Usa (Monsanto). La società che ha brevettato, fra l’altro, il pesticida #Glifosato, passa sotto controllo di una società europea, la Bayer, che sarà una delle principali produttrici dello stesso, proprio pochi mesi dopo l’ok al prolungamento dell’autorizzazione della UE all’uso del pesticida.
Le conseguenze si traggono da sole: le nostre istituzioni europee cianciano nei loro discorsi di rispetto dell’ambiente e dei diritti umani, ma nei fatti operano nell’interesse dei grandi gruppi economici, distribuendo regali, autorizzazioni e consentendo l’utilizzo di sostanze rischiose per la salute come il glifosato.
Questa UE prona alle multinazionali miliardarie va rifondata completamente.